mercoledì 10 ottobre 2007

Palazzo Chigi, riunione sul petrolchimico Priolo

ROMA - Si è svolto oggi presso la presidenza del Consiglio, dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali (Diset), un incontro finalizzato alla verifica degli aspetti amministrativi-autorizzativi necessari a dare attuazione all'Accordo di Programma per la qualificazione e reindustrializzazione del Polo petrolchimico di Priolo. È quanto si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi. Come deciso nell'ultimo incontro tenutosi a Palazzo Chigi il 19 luglio scorso - presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Enrico Letta e al quale ha partecipato il Ministro dello Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani - la questione attiene alle autorizzazioni amministrative per realizzare le bonifiche necessarie affinchè le aree siano disponibili e utilizzabili per nuovi insediamenti industriali. All'incontro di oggi hanno partecipato rappresentanti della presidenza del Consiglio e dei ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico; della Regione Sicilia, della Provincia di Siracusa, dei Comuni di Siracusa, Melilli, Augusta e Priolo; e dell'Associazione industriali. Per le aziende sono intervenuti rappresentanti della Syndial, dell'Eni, della Erg, della Polimeri Europa e della Sasol Italy. Nel corso della riunione sono state evidenziate le difficoltà incontrate per procedere speditamente alle bonifiche delle aree e alla messa a disposizione delle stesse per nuovi insediamenti a partire dalle aree prioritarie su cui ci sono richieste di aziende industriali. Vi sono stati approfondimenti e chiarimenti tra Amministrazioni e aziende.

Per accelerare i tempi, il ministero dell'Ambiente ha avanzato la proposta, integrata e accettata dai partecipanti, di definire un accordo complessivo sulla bonifica dell'area operando con tutti i soggetti interessati - e principalmente con Syndial ed Erg - per giungere entro un mese a un progetto di bonifica condiviso tra amministrazioni e aziende, da approvare.
Questo permetterà, come sperimentato in altri siti, di avviare concretamente sia le azioni di bonifica del suolo, sia l'utilizzo delle aree prioritarie (SG14 e D2) per far partire i nuovi insediamenti industriali, come sollecitato anche dal Ministero dello Sviluppo Economico. Un nuovo incontro per la verifica finale dell'accordo per le bonifiche si terrà entro la fine di ottobre, presso la presidenza del Consiglio. Soddisfatti gli amministratori a Siracusa. "Siamo soddisfatti per l'esito della riunione sull'Accordo di programma per la chimica tenuta stamattina a Roma alla Presidenza del consiglio dei ministri". Dicono il sindaco di Siracusa, Giambattista Bufardeci, e l'assessore alla Protezione civile, Vincenzo Vinciullo. "Abbiamo sgomberato il campo dagli equivoci - commenta l'assessore Vinciullo - e abbiamo chiarito che i ritardi sono stati dovuti al sistema delle imprese perchè le autorizzazioni per le bonifiche sono pronte da 18 mesi. Siamo usciti dalla fase della inoperosità per entrare, finalmente, in quella della progettazione. Adesso la palla passa alle aziende che devono presentare i piani di bonifica al ministero dell'Ambiente per l'approvazione, un percorso che si concluderà con la riunione del 29 ottobre. Poi passeremo alla fase operativa".

Fonte : La Sicilia.it 27/09/2007

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